RE: Fuoriposto - 67° puntata

Te lo metto qui sotto, come risposta, perché ci sono situazioni che penso di aver già raccontato, altre che forse non ho raccontato, ma nell'incertezza di non volermi ripetere, ti faccio un veloce riassunto...

Ho lavorato un anno e mezzo in un locale dove per un anno tutto è andato bene, più o meno, poi, improvvisamente, sono diventato il capro espiatorio della loro insoddisfazione, marito e moglie, pur essendo, da atto costitutivo, un socio, nella realtà io lavoravo per loro, avevo tutti i difetti del mondo, volgare, monotono, ripetitivo, incapace di vendere certi prodotti, ottuso, insomma facevo cagare, al punto tale che iniziai a pensare seriamente di mollare il tutto, e come ho avuto l'occasione, l'ho colta al volo e me ne sono andato su 2 piedi, perché la vita era diventata insopportabile, mi alzavo la mattina e iniziavo a bestemmiare, come mettevo giù il piede dal letto, sognavo solamente i momenti in cui non andavo a lavorare, per 4 euro in croce (percepivo 500 euro al mese a titolo di rimborso spese, zero contributi, io, in fondo, ero socio...)...

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