Registrastory cap. 38

Cap 38

Vi riassumo le ultime parole che ci siamo scambiati io ed il presunto produttore al telefono quel giorno, giusto per farvi capire la situazione.

• allora roberto ( come se fossimo fratelli di sangue o compagni di scuola ) cosa vogliamo fare con queste canzoni? ( noi ) Le vogliamo tenere nel cassetto? Oppure le vogliamo produrre come si deve e spaccare il mercato nel giro di qualche mese?

Adesso voi mettetevi nei miei panni...
Anche se non ero più di primo pelo e non mi emozionavo più tanto per delle notizie del genere in quanto ci credevo ben poco, visto che la disillusione era già entrata nella mia vita, voi cosa avreste risposto?

Ovvio...

Tanto che cazzo avevo da perdere?

• vogliamo produrre le nostre canzoni come si deve e vogliamo spaccare il mercato cazzo...

• perfetto... lo sapevo che eri uno in gamba.

Già l'odore della merda lo sentivo, ma finché mi chiedevano del tempo e non del denaro mi andava comunque bene.

• allora facciamo così... domani sera sei invitato in trasmissione da me con tutta la band e vi presento al mio pubblico, sono anche il proprietario di una web radio con milioni di utenti iscritti.

• va benissimo...

Ecco dove cazzo aveva pescato il mio nome, probabilmente avevo contattato la sua radio web in uno dei miei raid di mail a grappolo con colpo finale di mp3.

Non siamo mai stati schizzinosi ed abbiamo girato in lungo ed in largo la lombardia e non solo per finire in radio web e non con 10 o 15 utenti collegati, quando ti muove la passione non c'è cazzo che tenga.

Quella sera ci siamo riuniti tutti in camera di mia figlia ( che ai tempi non era ancora nata quindi era la camera dove suonavo e componevo, poi ho avuto un angolo dove componevo e suonavo, ora ho il mac nell'armadio e i cavi in box e quando devo suonare devo fare richiesta in carta bollata, ma questo è un altro problema ).

La diretta è andata bene, come al solito e i due conduttori continuavano a dire che erano milioni gli utenti collegati sul server.
Ovvio.
Loro si appoggiavano ad un server con milioni di altre utenze che si facevano i cazzi loro e si facevano grandi per quello, ma in realtà gli ascoltatori erano in 5 o al massimo in 6 uno dei quali era di sicuro un nostro amico.

Finita la diretta ci hanno chiesto di rimanere collegati per parlare del ' contrattino ' che volevano proporci.

Il produttore si è allontanato per qualche istante dal computer ( o meglio così ha detto lui ) e l'altro conduttore spalla ci ha detto tra u denti, visto che l'altro non era collegato, che eravamo fortunati ad essere stati contattati da lui in persona e che credeva fortemente nelle nostre potenzialità.

Anche noi però dovevamo crederci ( ecco l'inculata ).

Continua...