RE: Al momento, posso dire che è finita (almeno spero...)
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Mio marito (che ha fatto 3 dosi pure lui) dice che si prende lo stesso, ma che il vaccino serve a non fare fagotto e evitare le forme più gravi di covid.
Secondo un mio amico infermiere professionale ne avrem per 5 anni (3 sono già passati e dunque altri 2😢).
La sensazione di spossatezza credo sia normale, ma coraggio, non è la peggio cosa. Al limite, ti sarà possibile rimandare di qualche altro giorno la pulizia delle scale?
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La pulizia è ripresa oggi, già qualcuno era sul piede di guerra, perché non sia mai che io manchi anche questo fine settimana!!
5 anni, che 2 palle che mi fa venire questa cosa...
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Ma 5 anni di pulizie scale?
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No no!! Ho ripreso il tuo esempio, 5 anni di convivenza con il covid...
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BEERKING.Le scorse pandemie mondiali sono durate 2/3 anni, vedi la spagnola, asiatica ecc facendo circolare il virus, qua fra lockdown, mascherine, distanziamento stiamo allungando la durata, è cinico da dire ma per uscirne presto bisognava lasciarlo circolare e chi viveva viveva e chi moriva pace all'anima sua
Facile a dirsi, ma...mettiamoci nei panni di chi ha perso i suoi cari per colpa di questa pandemia. Una mia carissima amica ha perso due cugini e la mia migliore amica ha perso il papà😭.
Ma infatti non dico potevano prenderselo tutti e stare bene e felici,ma sarebbe stato solo il modo più veloce in cui uscirne, tra l'altro l'estrema contagiosità delle varianti è dovuta appunto a tutte le norme attuate, per sopravvivere il virus ha dovuto aumentare contagiosità
Temo che uscirne proprio del tutto, mai più purtroppo, sulla falsariga della spagnola, di cui è figlia l'attuale influenza. Pazienza, si farà il vaccino annuale anche per covid oltre che influenza come appunto ogni santo anno.
Mi può andare bene se non fai l'obbligo però, perché io vaccino dell'influenza non l'ho mai fatto ne ci tengo a farlo, e il covid per gli under 40 ha una mortalità dello 0,000x ma le reazioni avverse sono ben di piu
Ma io sono un'insegnante, sia pur lavorando privatamente (ho una microimpresa individuale aperta) e in più ho in casa mio marito nella fascia di soggetti a rischio (iperteso, sia pure sotto costante controllo e frequenti visite cardiologiche e soffre pure di apnee notturne). L'antinfluenzale per me è di obbligo imperioso, questioni lavorative a parte, anche perchè sia io che mio marito abbiamo un quadro clinico delle vie respiratorie superiori che fa propendere per una chirurgia fin troppo invasiva per entrambi, ma siamo refrattari (l'operazione sarebbe un casino, specie dalle nostre parti dove non c'è nemmeno un ospedale per adulti) e ripieghiamo sul vaccino antinfluenzale. Mio marito già prende un raffreddore al mese sia pur così, figuriamoci se dovesse far pure l'influenza e pure io, se non facessi l'antinfluenzale, mi farei tutte le influenze che passano. Da bambina e da adolescente avevo il raffreddore cronico e almeno due influenze all'anno arrivavano puntuali (non era l'ideale avendo in casa allora papà diabetico e madre gravemente disabile e immunocompromessa). Due pfizer per il covid le ho fatte, solo mi sono rifiutata dalla terza in poi perchè qua offrivano astra-cacca e quella mi rifiuto categoricamente (ai latinoamericani nativi non fa danni -tutti i miei conoscenti che l'hanno fatta hanno sofferto al massimo di reazioni passeggere e mio marito pure che l'ha fatta non l'ha nemmeno sentita-, ma io non sono nativa). Ora però, boh, avevo due mamme che dovevano contrattarmi per lezioni a bimbi piccoli, ma con sta recrudescenza non se ne sta facendo nulla😠. E coi bimbi piccoli e piccolissimi non posso andare via web, bisogna dare lezioni presenziali per forza.
Se non ho capito male lavori all'estero? Anche li fanno storie se sei insegnante e non sei vaccinata?
Astrazeneca per carità...non so se hai disponibile il novavax o non ricordo come si chiama l'ultimo approvato della sanofi, sempre proteico...nel vostro caso ci sta farlo, sempre per libera scelta
Vivo stabilmente in Brasile da oltre 6 anni, ma prima di allora avevo fatto la spola sin dal 2009. In precedenza avevo anche vissuto in Argentina, dove ho parenti da parte di madre. Quando sono rimasta fissa in Brasile ho preso una seconda laurea, dando peraltro continuità alle secondarie italiane (avevo fatto le magistrali con diploma ante 2002 (cioè quello che a tutt'ora abilita all'insegnamento alle elementari e materne) e ora sto alla seconda specializzazione. Già insegnavo privatamente in Italia e ho continuato a farlo anche in Brasile, dove ho aperto una microimpresa individuale (regime fiscale e tributario locale, ovviamente) il cui principale oggetto è proprio l'insegnamento (ma sono permesse fino a 16 attività e questo che faccio online qui è una di quelle). Per gli insegnanti comunque fanno storie mi pare ovunque, anche se in America latina, Argentina nel 2020 a parte (e infatti Fernandez l'ha affondata in 3 settimane per copiare dall'Europa), le restrizioni che avete avuto voi e la vergogna del supergreenpass nemmeno si sognano. Ma sia noi che i medici che il resto del personale sanitario, proprio non ce n'è e ci siamo dovuti vaccinare. Chi lavora in una scuola tout court s'è dovuto fare per forza tre vaccini.
Che ingiustizia, non avrei mai immaginato pure in sud America facessero storie, non conosco il Brasile, ma effettivamente devo dire che in Messico per certe loro regole e fissazioni erano moooolto rigidi...forse anche lì è cosi
Ma per insegnanti, medici, infermieri e altri operatori sanitari è così un po' ovunque, non se ne scappa. Semmai, quel che fa girare le scatole è il supergreenpass italiano e l'obbligo in stile nazifascista di vaccinarsi altrimenti rifiutano trattamenti sanitari pure in caso di cancro. È successo al marito di mi cugina (nel torinese), cardiopatico, disabile fisico e sofferente d'incontinenza cardiale. Gli è venuta una recidiva di cancro al fegato, ma si rifiutavano di fargli la chemio se non si vaccinava, in barba alle indicazioni del medico di famiglia che aveva dichiarato che il vaccino anticovid per lui era pericoloso😡. Qua al massimo chiedevano due dosi di vaccino agli anziani che si spostavano nelle capitali per andare in ferie e visitare monumenti, a parte la questione insegnanti e personale sanitario. Ma per il resto, qui puoi recarti al supermercato a far la spesa pure se hai il covid e non sono previste restrizioni per banche, poste, esercizi pubblici e oramai più alcun luogo chiuso (anche se per precauzione da parte mia non abbandono la mascherina, sia pure che in pochissimi la stanno ancora usando, compresa la mia nuova alunna, che a sua volta è un'insegnante -lei però di matematica-).
Si il supergreenpass qua in Italia è stato (e vedrai tornerà in autunno) una vergogna incredibile...anche in ospedale a Padova, ho letto in giornale, è stato rifiutato un trapianto a un paziente anche giovane perchè non si era voluto vaccinare...
La mascherina la uso ancora pure io, perché non mi va di portare in casa eventuale covid
Mi spiace dirlo, ma l'Italia è oramai il paese della vergogna e lieta a ogni anno che passa di aver levato le tende.
Hai non ragione, di più... Se 30 anni fa ci avessero detto saremmo stati ridotti così non ci credeva nessuno
30 anni fa già erano evidenti le prime avvisaglie. Solo non c'erano i mezzi di informazione di cui godiamo oggi. Si scriveva ancora con carta e penna, contando sulle poste per comunicare con gli amici lontani perchè il telefono (rigorosamente fisso) costava sempre troppo. Non si sapeva che i pagliacci politici italiani avevano firmato almeno due documenti a Bruxelles (uno nel 1989 e l'altro nel 1992) in cui si impegnavano ad aiutare l'UE a distruggere economia e cultura italiane. Tutti i flussi migratori che vi sono da allora non avvengono per puro caso (e come si fa a supporre che avvengano per puro caso? Basti pensare: ma perchè tutti soltanto negli ultimi trent'anni, mentre per secoli prima di allora l'Italia non era certo la meta più ambita?). Fanno parte di un piano per trasformare l'Italia in una colonia islamica. Ovviamente non sto incolpando gli immigrati (tranne coloro che arrivano in Italia a delinquere perchè è girata voce che è oramai il paese dell'impunità, grazie ai pidioti dei miei stivali che l'hanno resa la pattumiera del mondo😡): non certo quelli onesti, vittime anche loro del sistema. Se offrissero anche a noi migliori condizioni di vita altrove, non sapendo che ci stanno contando balle, accetteremmo anche noi al loro posto.
Non posso che sottoscrivere al 100% ogni cosa che hai detto...ormai penso che l'Italia (e l'Europa in generale) siano andate, perse...il Sudamerica per certi aspetti è l'ultimo baluardo che ci resta come 'occidente'
Rischia però di fare una fine simile, dato che in un paese latino di fila all'altro sta accadendo l'aberrazione che tutte le sinistre si stanno aggiudicando la poltrona. Le nuvolazze grigie stanno all'orizzonte.