RE: One Morning at a Classic Car Event

Qua altro che sentimenti. C'è carta che canta bella e buona. Sono stata informata che nel 1989 e nel 1992 (dunque date ben precise) sono stati firmati a Bruxelles documenti che impegnavano i politici italiani (ma pure spagnoli) ad adoperarsi per distruggere cultura ed economia nei due paesi (perchè a livello europeo si vorrebbe una sostituzione di popoli e dunque di cultura, nell'illusione -forse non troppo infondata- di riuscire a dominare più facilmente popoli di altri continenti). E infatti basti vedere come in Spagna e Italia vengono applicate le direttive europee. Non so bene se pure la fine che ha fatto la Grecia, a questo punto, sia stata pilotata alla stessa maniera. Ma inutile dire che il declino sudeuropeo è iniziato non a caso con lo stringersi dei rapporti con l'UE. Curiosamente, poi, un paese che fino a pochi anni fa poteva tranquillamente essere considerato terzo e pure quarto mondo come la Romania non si è invece lasciato sottomettere dall'UE: ha conservato la propria moneta sovrana tanto quanto la Gran Bretagna e gli ultimi attuali governi paiono avere a cuore la popolazione, dato che si vive molto meglio che in Italia e Spagna e l'imprenditore piccolo e medio non è considerato il nemico pubblico numero uno da distruggere. Non è a caso che svariati imprenditori italiani scappino proprio in Romania, dove non sono perseguitati come criminali da un fisco iniquo. Un altro paese che l'UE non è riuscito a dominare è il Portogallo, a dispetto del fatto di essere considerato l'ultima ruota del carro come ogni altro paese del sud Europa o dell'est. Con tutta evidenza il governo portoghese deve aver picchiato i pugni sul tavolo di Bruxelles come la Romania. Ma dai pagliacci pidioti che governano Italia e Spagna non ci si poteva certo aspettare miracoli.