Si continua a vagare nella nebbia per la Battle Mage Secrets Weekly Challenge! - (ITA/ENG) - We continue to wander in the fog for the Battle Mage Secrets Weekly Challenge!

Buongiorno a tutti!

In questa mattinata, che mi vede rinchiuso in casa al caldo (si fa per dire, visto che i riscaldamenti sono spenti da qualche giorno, anche se mi auguro che in giornata vengono riaccesi, visto che ne è stata deliberata la libertà di riaccensione nel comune dove vivo), eccomi approfittare di un po' di tempo a disposizione per ritornare con questo mio nuovo post, dedicato, anche in questo caso, al contest settimanale di Splinterlands "Battle Mage Secrets", nel quale si va a parlare delle varie ruleset di gioco.

Dopo averci fatto assaggiare, qualche giorno fa, un preambolo di estate, con temperature da costume, il meteo ci ha fatto ripiombare in inverno, con temperature quasi polari, che, prendendoci alla sprovvista hanno fatto sì che parecchi tra i miei conoscenti abbiano nuovamente a che fare con raffreddori, tosse, mal di gola, o chi più ne ha più ne metta.

Fortunatamente almeno mia figlia sembra che si eviterà tutto questo, visto che, fino a venerdì, sarà in Spagna, con una buona parte delle scolaresche della scuola media che frequenta, per un viaggio, a metà tra lo studio e il divertimento, visto che, stando a quanto mi ha detto ieri sera quando è arrivata, le temperature lì sono decisamente più piacevoli.

L'unica pecca, al riguardo, è il fatto che la signorina non si sia fatta praticamente più sentire, ma d'altronde posso immaginare come si possa sentire in questa sua prima esperienza all'estero, assieme ad una mandria scatenata di ragazzini, suoi coetanei, che, come lei, non vedevano l'ora di fare questo viaggio, che, peraltro, io alla sua età mi sarei potuto solamente sognare.

Se da un lato, quindi, sono più che felice di questa sua esperienza, che spero riesca a godersi alla grande, passandosi delle belle giornate che possano consentirle di crearsi dei ricordi che rimarranno con lei per tutta la vita, dall'altro lato, trovandomi ora dall'altra parte della barricata, in qualità di genitore, ammetto che sono preda di un po' di ansia, e non vedo l'ora che possa ritornare a casa.

Ma ora basta con queste mie divagazioni, dalle quali mi faccio prendere la mano anche fin troppo spesso, ma ormai chi mi conosce c'è abituato, e passiamo piuttosto a parlare della ruleset che è stata selezionata da Splinterlands, questa settimana, per il relativo contest.

In questo caso, infatti, come già detto nel relativo post precedent,e vi andrò a parlare di quella che si chiama Fog of War, e la sua particolarità è che, quando ci troviamo ad affrontarla, tutte le unità che vengono schierate in campo, perdono, in automatico, le abilità Sneack, Snipe e Opportunity, e, di conseguenza, possono attaccare solo la prima delle carte avversarie, salvo che non posseggano Scattershot, che è l'unica che continua a funzionare nonostante la comparsa della regola in questione.

Oltre a quella di cui sopra, le altre regole di gioco che ho dovuto affrontare nella partita della quale vi andrò a parlare, che se vorrete potrete rivedere qui https://splinterlands.com/?p=battle&id=sl_80bdd9046a14d5c45b4d3827b2f3bc6e sono state la Wands Out che, ci obbliga ad utilizzare solo carte che abbiano attacchi di tipo magico, che è uno dei miei preferiti, e la Unprotected, che elina ogni scudo protettivo dal campo di gioco rendendoci più vulnerabili.

Credo che chi mi conosce, e sa quanto io ami, in maniera particolare, l'utilizzo di questo tipo di attacco, abbia già pensato che io mi sia affrettato a ricorrere all'utilizzo del mio buon vecchio amico Alric Stormbringer, come evocatore, ma, in questo caso, vi andrò a stupire un po', visto che, al contrario, ho deciso di utilizzare Zintar Mortalis, dell'elemento morte, poiché, anche se all'apparenza poteva sembrare inutile, visto che non dava alcun vantaggio utile alle mie carte, mi consentiva di sfruttarne una, che possiedo, che si è rivelata decisamente vincente nello scontro che sono andato ad affrontare.

Quella a cui mi sto riferendo è, nello, specifico Cabalist, da me schierata in quinta posizione, che, grazie alla sua abilità Amplify, offriva a tutte le mie carte, ma ad una particolare, ovvero Prismatic Energy, che ho schierato in prima posizione, approfittando della ruleset alla quale sto dedicando questo mio post, la possibilità di infliggere un notevole danno di ritorno a chiunque avesse attaccato la suddetta, grazie all'abilità Magic Reflect, visto che va ad amplificare di un punto la suddetta, fondamentale in questo scontro, oltre che Return Fire, Thorns e Corrosive Ward.

Altrettanto importante per la riuscita della mia strategia, però, si è rivelato l'utilizzo di Phantom Soldier, che, con l'abilità silence, è andato a diminuire la potenza di attacco magico dei miei avversari che, di conseguenza, non potevano praticamente infliggere alcun danno alla carta che avevo schierato in prima fila, che usufruiva anche dell'abilità void, tranne una, ricevendo, al contrario, un danno di ritorno piuttosto importante, finendo, in pratica, per suicidarsi.

Pronto ad intervenire in caso di prematura scomparsa di Prismatic Energy, comunque, avevo schierato, in terza posizione, Skok Duskblight che, con la sua abilità resurrect, l'avrebbe riportata in vita, pronta a subire un altro attacco, concedendomi di infliggere ancora un ulteriore danno prima di scomparire dal terreno di gioco.

Anche se non fondamentali per la riuscita del mio piano, vorrei ricordare, comunque, anche Djinn Muirat, schierata in seconda posizione, ma, soprattutto, la potentissima Usut che, schierata in ultima fila, grazie all'abilità Bloodlust avrebbe potuto anche aumentare la sua potenza, e rigenerandosi grazie alla abilità Heal, avrebbe reso sicuramente molto complessa la sua eliminazione da parte dei miei avversari anche se le cose fossero andate in maniera diversa.

Il mio avversario, da parte sua, ha deciso di utilizzare proprio qull'elemento acqua che solitamente è uno tra i miei preferiti, sfruttando un bel po' di carte con adeguato attacco magico, ma utilizzando Keyla Frendul come summoner, non riusciva a potenziare quest'ultimo, concedendomi l'opportunità di diminuirlo ulteriormente con una di quelle da me utilizzate, come detto qui sopra, facendo sì che l'unico personaggio avversario che poteva infastidirmi rimaneva Nerissa Tridawn mentre tutte le altre non avrebbero avuto modo di procurarmi alcun danno, ed anzi avrebbero ricevuto un danno di ritorno che, alla fine, sarebbe costato molto caro alle suddette.

Grazie alla mia strategia, infatti, non è risultato particolarmente difficile avere ragione del mio avversario, andando, via, via, ad eliminare tutte le sue carte, a partire da Djinn Oshannus, che aveva schierato in prima fila, nonostante le sue abilità void e phase che non potevano, comunque, evitare l'attacco di ritorno di magic reflection, della mia Prismatic Energy, passando subito dopo ha tutte le altre.

Aver ragione di Venari Wavesmith, schierato in terza posizione, nonostante River Hellondale, posizionato in quarta, ed eliminato subito dopo, lo abbia riportato in vita, alla sua prima sconfitta, grazie all'abilità resurrect, e di Magi of Chaos, in quinta, o di Riverboat Captain in ultima, infatti, si è praticamente rivelato una passeggiata, visto che si sono autoeliminati.

Si può dire, in pratica, che in questo caso particolare, questo scontro giornaliero si sia rivelato particolarmente semplice, grazie ad una strategia che ha funzionato in maniera eccellente, anche se devo mettere che ha giocato, certamente, un ruolo importante, anche la componente fortuna.

Sarebbe bastato, infatti, che il mio avversario avesse avuto, a sua volta, carte con le stesse abilità che ho sfruttato io, perché magari le cose potessero andare in tutt'altro modo, infliggendomi, a sua volta, una sconfitta per lui altrettanto facile.

In questo caso specifico, poi, la ruleset che mi sono trovato davanti, e sualal quale verte il mio post, si è rivelata piuttosto fondamentale, visto che ha concentrato tutti gli attacchi proprio sulla carta sulla quale avevo basato la mia strategia di gioco, consentendomi di utilizzarla al meglio.

Un ulteriore dimostrazione, quindi, di quanto le regole di gioco possano essere fondamentali, e vadano studiate attentamente per scegliere gli schieramenti da mettere in campo, visto che, errori in questa valutazione, potrebbero costarci caro.

A questo punto direi che c'è ben poco da aggiungere, e, di conseguenza, visto che probabilmente vi ho anche già annoiati fin troppo, non mi resta altro da fare, se non augurarvi una buona giornata, ed invitarvi, nuovamente, a leggere i miei prossimi post, quando mi riuscirà, come oggi, di postarne di nuovi.

P.S. Se non siete ancora iscritti a Splinterlands e volete iniziare anche voi a giocare a questo gioco potete iscrivervi da quì : Splinterlands

P.P.S Le foto del post sono screnshot da me effettuati sul sito di Spliterlands ed eventulmente elaborati.

---

Good morning everyone!

On this morning, which sees me locked up in the house in the heat (so to speak, given that the heating has been off for a few days, although I hope that it will be turned back on during the day, given that the freedom to turn it back on in the municipality has been decided where I live), here I am taking advantage of some time available to return with this new post of mine, dedicated, also in this case, to the Splinterlands weekly contest "Battle Mage Secrets", in which we talk about the various rulesets of game.

After giving us a taste of summer, a few days ago, with swimsuit temperatures, the weather has plunged us back into winter, with almost polar temperatures, which, taking us by surprise, have meant that many of my acquaintances have once again what to do with colds, coughs, sore throats, or so on and so forth.

Fortunately, at least my daughter seems to avoid all this, given that, until Friday, she will be in Spain, with a good part of the middle school classes she attends, on a trip, halfway between studying and having fun, given that, according to what she told me last night when she arrived, the temperatures there are decidedly more pleasant.

The only flaw, in this regard, is the fact that the young lady practically never made herself heard again, but on the other hand I can imagine how she might feel in this, her first experience abroad, together with a wild herd of kids, her peers, who, like her, couldn't wait to make this trip, which, moreover, at her age I could only have dreamed of.

If on the one hand, therefore, I am more than happy with this experience of yours, which I hope you will be able to enjoy to the fullest, spending some beautiful days that will allow you to create memories that will remain with you for a lifetime, on the other hand, finding me Now on the other side of the fence, as a parent, I admit that I'm feeling a bit anxious, and I can't wait to be able to return home.

But now enough of these digressions of mine, by which I get carried away all too often, but by now those who know me are used to them, and let's move on to talking about the ruleset that was selected by Splinterlands, this week, for the related contest.

In this case, in fact, as already said in the relevant previous post, and I will talk to you about what is called Fog of War, and its peculiarity is that, when we find ourselves facing it, all the units that are deployed on the field, they automatically lose the abilities Sneack, Snipe and Opportunity, and, consequently, can only attack the first of the opponent's cards, unless that do not have Scattershot, which is the only one that continues to work despite the appearance of the rule in question.

In addition to the one above, the other game rules that I had to face in the game that I will talk to you about, which if you want you can review here https://splinterlands.com/?p=battle&id=sl_80bdd9046a14d5c45b4d3827b2f3bc6e were the Wands Out which forces us to only use cards that have magical attacks, which is one of my favourites, and the Unprotected, which removes any protective shield from the playing field, making us more vulnerable.

I believe that those who know me, and know how much I love, in a particular way, the use of this type of attack, have already thought that I was quick to resort to the use of my good old friend Alric Stormbringer, as a summoner, but, in this case, I'm going to surprise you a little, since, on the contrary, I decided to use Zintar Mortalis, of the death element, since, even if apparently it might seem useless, since it didn't give any useful advantage to my cards, it allowed me to exploit one, which I possess, which proved to be decidedly successful in the battle I faced.

The one I'm referring to is, specifically, Cabalist, which I deployed in fifth position, which, thanks to its Amplify ability, offered all my cards, but one in particular, namely Prismatic Energy, which I deployed in first position, taking advantage of the ruleset to which I am dedicating this post, the possibility of inflicting considerable return damage to anyone who had attacked the aforementioned, thanks to the Magic Reflect ability , given that it amplifies the aforementioned, fundamental in this clash, by one point, as well as Return Fire, Thorns and Corrosive Ward.

Equally important for the success of my strategy, however, was the use of Phantom Soldier, which, with the silence skill, decreased the magical attack power of my opponents who, consequently, could practically inflict no damage on the card I had deployed in the front row, which also benefited from the void ability, except one, receiving, on the contrary, rather significant return damage, ending up, in practice, committing suicide.

Ready to intervene in case of premature death of Prismatic Energy, however, I had deployed, in third position, Skok Duskblight which, with its resurrect ability, would have brought it back into life, ready to take another attack, allowing me to inflict even more damage before disappearing from the field of play.

Even if not fundamental for the success of my plan, I would like to remember, however, also Djinn Muirat, lined up in second position, but, above all, the very powerful Usut who, lined up in the last row, thanks to the Bloodlust skill could have also increased its power, and by regenerating thanks to the Heal skill, it would certainly have made its elimination by my opponents very complex even if things had gone in the same way. different.

My opponent, for his part, decided to use precisely that water element which is usually one of my favorites, taking advantage of quite a few cards with adequate magical attack, but using Keyla Frendul as a summoner, not managed to strengthen the latter, giving me the opportunity to further reduce it with one of the ones I used, as mentioned above, ensuring that the only opposing character who could annoy me remained Nerissa Tridawn while all the others did not they would have had the opportunity to cause me no damage, and indeed they would have received return damage which, in the end, would have cost the aforementioned companies very dearly.

Thanks to my strategy, in fact, it wasn't particularly difficult to get the better of my opponent, by eliminating all his cards, starting with Djinn Oshannus, who had lined up in the front row, despite the its void and phase abilities which could not, however, avoid the return attack of magic reflection, of my Prismatic Energy, immediately passing after that he has all the others.

Getting the better of Venari Wavesmith, placed in third place, despite River Hellondale, placed in fourth place, and eliminated immediately afterwards, brought him back to life, with his first defeat, thanks to the ability resurrect, and Magi of Chaos, in fifth, or Riverboat Captain in last, in fact, it practically turned out to be a walk in the park, given that they eliminated themselves.

It can be said, in practice, that in this particular case, this daily battle proved to be particularly simple, thanks to a strategy that worked excellently, although I must say that the component certainly also played an important role. fortune.

In fact, it would have been enough for my opponent to have had, in turn, cards with the same abilities that I exploited, for maybe things could have gone in a completely different way, inflicting on me, in turn, an equally easy defeat for him .

In this specific case, then, the ruleset that I found myself in front of, and which my post is about, turned out to be quite fundamental, given that it concentrated all the attacks precisely on the card on which I had based my game strategy, allowing me to make the best use of it.

A further demonstration, therefore, of how fundamental the rules of the game can be, and must be carefully studied to choose the sides to put in place, given that errors in this evaluation could cost us dearly.

At this point I would say that there is very little to add, and, consequently, since I have probably already bored you too much, there is nothing left for me to do, other than wish you a good day, and invite you, once again, to read my next posts, when I am able, like today, to post new ones.

P.S. If you are not yet signed up to Splinterlands and want to start playing this game too, you can sign up here: Splinterlands

P.P.S The photos in the post are screenshots taken by me on the Spliterlands website and possibly processed.